LORENZO GHIBERTI

Porta del Paradiso
1990
Bronzo
–
Progetto in collaborazione con Galleria Frilli

Battistero di San Giovanni, Firenze (ITA)

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Installata nella porta est del Battistero di Firenze, quella principale situata davanti al Duomo di Santa Maria del Fiore, la Porta del Paradiso fu realizzata dall’orefice e scultore Lorenzo Ghiberti tra il 1425 e il 1452. Considerata una delle opere più famose del Rinascimento fiorentino, la Porta completamente dorata, fu soprannominata del Paradiso da Michelangelo Buonarroti.
Alta più di 5,2 metri e larga 3, è composta da 10 panelli principali disposti a coppie su cinque registri orizzontali raffiguranti scene bibliche ciascun battente ha quindi cinque scene circondate da quattro cornici che contengono in tutto 24 piccole nicchie con figure bibliche e 24 medaglioni con teste e piccoli busti, tra i quali si riconosce un autoritratto del Ghiberti stesso. Una sontuosa cornice composta da lunghi listelli dorati ai lati, in alto, in basso e nei riquadri angolari completano il racconto.

Nel 1990, durante l’ultimo grande restauro le Porte originali furono spostate per motivi conservativi all’interno dell’Opera del Duomo e sostituite da una copia moderna, visibile ancora oggi in Battistero, finanziata dal mecenate giapponese Choichiro Motoyama.
Alla fusione realizzata utilizzando dei calchi dell’originale presi nei primi anni del dopoguerra eseguita dalla Fonderia Aldo Marinelli della Galleria Frilli di Firenze, seguì all’interno dei nostri laboratori un attento, preciso e lungo assemblaggio di ogni parte e formella sull’importante sull’intelaiatura in bronzo. La doratura galvanica venne curata dall’azienda francese Chardon & Fils.

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